Ci sono domande che l'uomo pare non voglia porsi: sono come dei "tabù" che sembra non sia lecito affrontare.

Fatto davvero strano: le continua scoperte scientifiche, le innovazioni tecnologiche e le passioni politiche si rivolgono a soggetti che ignorano tutto di loro stessi.

Com'è possibile questo? Cosa dobbiamo attenderci da un sistema a tal punto privo di consapevolezza? C'è una via che porta alla "conoscenza"?


L'ARGOMENTO DEL MESE

N. 10


PREMESSA

Analizzati brevemente i presupposti psicologici e cosmologici del lavoro interno, ci occuperemo ora della sua parte centrale, che conduce direttamente all’autorealizzazione del singolo e che si riferisce al cosiddetto "mistero della salvezza".

Generalmente, chi giunge a questo punto del percorso si imbatte in un insegnamento oscuro, spesso frammentato, disperso in una quantità di dottrine differenti o nascosto dietro linguaggi praticamente incomprensibili; come se la "salvezza" fosse un privilegio riservato a pochi illuminati.

Convinti del contrario, tenteremo in questa terza parte di rendere per quanto possibile comprensibile il "mistero" e di ricondurre le sue componenti fondamentali ad uno schema unitario .

Non si vuole con ciò negare il valore della riservatezza e della segretezza nell’insegnamento profondo. Queste caratteristiche, infatti, se si escludono i casi di deviate élite corporative, sono spesso una diretta conseguenza dell’insegnamento stesso che, più si approfondisce, più diviene "riservato" ai pochi che decidono di accedervi e che, se venisse divulgato, probabilmente non sarebbe capito .

Anche il linguaggio oscuro trova così una sua giustificazione. Coloro che approfondiscono acquisiscono in modo inevitabile esperienze e forme di conoscenza e di comunicazione del tutto particolari, per le quali il comune linguaggio diviene inadeguato. Più che per un preconcetto desiderio di mantenere segreta la dottrina del perfezionamento interiore, è quindi la dottrina stessa a divenire "segreta" per il fatto di essere compresa soltanto da una ristretta minoranza di ricercatori .

Pertanto, pur proponendoci un lavoro di chiarimento e di semplificazione, non tutto sarà possibile svelare. Coloro che sono sinceramente interessati al lavoro interno e all’insegnamento profondo faranno bene, dopo la lettura di questa ultima parte del compendio, a porsi sotto la guida di una scuola iniziatica.

 

LE SCUOLE INIZIATICHE

Definizione e caratteristiche

L’insieme delle CONOSCENZE che portano all’ Autorealizzazione Intima dell’Essere è tramandato dagli insegnamenti delle scuole iniziatiche.

Per SCUOLA INIZIATICA si intende una struttura capace di consentire, a chiunque lo desideri, il raggiungimento della perfezione interiore. Essa opera con particolari caratteristiche di metodo e di contenuto, che adesso esamineremo brevemente.

1) ADERENZA AD UN CORPO DOTTRINALE

Come ogni scuola, anche la scuola iniziatica offre un INSEGNAMENTO. Questo di norma fa riferimento ad un corpo dottrinale ben preciso, collegato alla tradizione. Poiché esistono diversi corpi dottrinali, esistono anche diversi tipi di scuole iniziatiche; e se, da un lato, la presenza di insegnamenti diversi può apparire come un momento di frattura o di divisione fra coloro che perseguono l’unico obiettivo della propria autorealizzazione, d’altra parte è pur giusto consentire a ciascuno di seguire la sua particolare strada. Proprio come i raggi della ruota di un carro, che portano ad un unico centro pur partendo da punti diversi e percorrendo diverse direzioni.

2) RISPETTO DEL LIBERO ARBITRIO

La scuola iniziatica, nell’offrire un preciso insegnamento, è sempre rispettosa del libero arbitrio degli studenti e cerca di fare in modo che le loro scelte derivino da una sempre crescente capacità di comprensione. Favorisce quindi il confronto, il dibattito, il giudizio critico, il ragionamento. L’insegnamento della scuola iniziatica, pur precisamente orientato, non restringe quindi la coscienza con l’indottrinamento, al contrario, la allarga con il confronto e la sperimentazione. Si dice, a questo proposito, che, frequentandola, non si segue un "corso" ma si compie un "percorso".

3) DISTACCO DAL DENARO

La scuola iniziatica è libera e gratuita e non persegue fini di lucro.

 

Struttura e metodi

Ogni scuola iniziatica si organizza in tre livelli, denominati CIRCOLI. Essi rappresentano tre diversi gradi di realizzazione dell’insegnamento e prendono il nome di: a) circolo ESSOTERICO, il più esterno; b) circolo MESOTERICO, l’intermedio; c) circolo ESOTERICO, il più interno. Solo il primo circolo si esprime nel Mondo Fisico; il secondo ed il terzo si esprimono esclusivamente nei Mondi Interni.

a) CIRCOLO ESSOTERICO

E’ la parte "visibile" della scuola, quella che, avvalendosi di una struttura più o meno organizzata, è soggetta a manifestazione. Essa consente lo studio, l’approfondimento, la messa in pratica, la conservazione, l’aggiornamento e infine la consegna ad altri dell’insegnamento e, in genere, del patrimonio culturale e spirituale della scuola stessa. In questo circolo, con compiti e ruoli diversi (discepoli, istruttori, Maestri, Giudici, coordinatori ecc.) si esprimono le persone con un livello di lavoro interno anche molto diversificato.

L’ accesso al circolo essoterico, e quindi a tutta la scuola, deve essere consentito a chiunque lo desideri . Anticamente, prima di esservi accolti, i candidati venivano sottoposti ad alcune "prove" per verificare la loro reale motivazione (ad esempio, li si faceva aspettare per anni per provarli nella pazienza; si imponeva loro per anni il silenzio, per provarli nella chiacchiera; li si sottoponeva ad umiliazioni per provarli nell’orgoglio ecc. ecc.). Ai tempi attuali, pur ammettendo in certi casi l’opportunità di una qualche selezione, le prove di ingresso tendono a scomparire o ad avere un puro significato simbolico.

A chi viene accolto, l’ insegnamento viene dato in modo graduale ed in fasi successive. Questa gradualità è necessaria perché:

Spesso, tra un grado e l’altro o tra una fase e l’altra, vengono inserite alcune soglie di passaggio, che possono consistere in una piccola prova da superare, in un esame, in una verifica di apprendimento. Tali soglie sono puramente simboliche e non implicano assolutamente un passaggio di circolo, fatto quest’ultimo del tutto personale e dipendente esclusivamente dalla qualità del lavoro interno di ciascuno e che nessuno ha, a livello essoterico, l’autorità di giudicare.

Per quanto riguarda l’aspetto organizzativo del circolo essoterico, non è inopportuno chiarire che la scuola, nel momento in cui si esprime nel Mondo Fisico, è tenuta ad osservare le disposizioni legislative del Paese in cui opera. Essa, pertanto, di solito assume una precisa identità, avvalendosi di una delle tante forme associative previste (gruppo di studio, centro culturale, fondazione, movimento ecc.) e dotandosi di statuti (eventualmente registrati con atto notarile) e di regolamenti interni.

Tali atti amministrativi, contenendo gli obiettivi ed i princìpi ispiratori della scuola, nonché i requisiti per frequentarla, sono generalmente messi quanto prima a disposizione degli studenti.

In particolare, il REGOLAMENTO (la "regola") si occupa di definire.

E’ importante, tuttavia, mantenere nei confronti del regolamento un giusto distacco, considerandolo soltanto per quello che è: uno strumento orientativo per il lavoro essoterico. Per quanto perfetto un regolamento possa essere, nessuna scuola iniziatica può reggersi nel Mondo Fisico solo sulla sua base, senza un corrispondente lavoro compiuto contemporaneamente nei Mondi Interni nei circoli mesoterico ed esoterico .

Infine, il circolo essoterico deve offrire l’opportunità di unire la teoria alla pratica. Ciò significa che l’insegnamento deve diventare concretamente operativo nella vita dei suoi membri, sia di istante in istante, sia in particolari momenti a ciò appositamente riservati. Quanto tali momenti sono vissuti collettivamente, possono dar luogo ad espressioni rituali analoghe a quelle che si svolgono nei circoli più interni (mesoterico ed esoterico), e che rappresentano l’aspetto più profondo del livello essoterico, quello riservato ai membri dei gradi più elevati.

b) CIRCOLO MESOTERICO

Questo circolo si costituisce nei Mondi Interni tra gli allievi che incominciano a mettere in pratica l’insegnamento ed a vivere le prime esperienze oggettive. E’ un circolo di reale progresso verso l’Autorealizzazione Intima e corrisponde, praticamente, all’ingresso nel sentiero iniziatico (vedi capitolo seguente). Il passaggio al circolo mesoterico è un evento che non riguardo il Corpo Fisico, bensì l’Intimo (Atman). E’ pertanto un fatto privato, personale, "meritato", e corrisponde ad un particolare gradino del Livello dell’Essere che si conquista attraverso sforzi coscienti e sacrifici volontari.

c) CIRCOLO ESOTERICO

Anche questo circolo si organizza esclusivamente nei Mondi Interni. E’ il circolo che porta alla conoscenza attraverso la comprensione e l’esperienza interna profonda dei "misteri". Anche l’ingresso nel circolo esoterico è un atto "meritato", che corrisponde ad un preciso gradino del Livello dell’Essere. A questo circolo appartengono persone che sono in cammino lungo il sentiero iniziatico e che sono in grado di partecipare ai riti e alle cerimonie riservate alla "Venerabile Loggia Bianca", nonché di assumerne gli incarichi specifici. Pur non essendo assolutamente appariscente nel Mondo Fisico, questo circolo costituisce il cuore di una scuola iniziatica ed il suo fondamentale presupposto.

Da quanto detto è facile desumere che la vera scuola iniziatica. la sua parte reale, è interna, e che la sua organizzazione nel Mondo Fisico trova un senso solo se è riferita all’ interno. Ogni suo atto esteriore ha pertanto il suo preciso riferimento nei Mondi Interni, dove viene compiuto dall’Intimo di ciascuno al cospetto delle Gerarchie. Di ciò gli studenti devono diventare ben presto consapevoli, acquisendo una diversa e più alta responsabilità e progredendo instancabilmente nel lavoro esoterico.

 

Analisi del termine

Analizziamo adesso brevemente ciò che si intende con il termine "scuola iniziatica".

SCUOLA significa che è una struttura legata all’apprendimento. Ma è un apprendimento particolare per una struttura particolare.

  • Anzitutto l’apprendimento reale non è valutabile con i mezzi comunemente adottati da una scuola, perché non dipende dal grado di comprensione intellettuale dimostrato dall’allievo. La vera "cultura esoterica" si misura solo attraverso il Livello dell’Essere di ciascuno, e ciò non può essere rivelato da nessun esame sostenuto all’interno del circolo essoterico. Pertanto, persone che appaiono di apprendimento scarso possono possedere un Livello dell’Essere elevato, e viceversa.

    Se però è vero che, all’interno della scuola, nessuno può porsi a giudice della qualità del lavoro profondo, esoterico, di un altro, è anche vero che, nei termini previsti dal Regolamento e per fini organizzativi interni, un allievo può essere valutato sulla base della sua semplice comprensione intellettuale (per esempio, per poter diventare istruttore, per poter passare da una fase ad un’altra, da un grado ad un altro ecc.).

  • INIZIATICA significa che permette di acquisire delle "iniziazioni". Il termine "iniziazione", il cui simbolo è la PORTA, significa "inizio", ingresso . L’atto di chi riceve un’iniziazione è quello di "varcare una soglia per passare da un posto ad un altro". A quest’atto corrisponde, generalmente, il superamento di una prova.

    Non dobbiamo confondere le iniziazioni con i Riti Iniziatici che le scuole celebrano frequentemente nel circolo essoterico. Le vere INIZIAZIONI non hanno in genere nulla a che fare con tali riti. Esse si svolgono nel corso di cerimonie esclusivamente "esoteriche" e vengono conferite dal Padre Individuale (Essere Interno) all’Intimo di ciascuno (Maestro Interiore o Atman) in accordo con i meriti dell’Essenza .

    I Riti Iniziatici essoterici sono invece delle cerimonie simboliche attraverso le quali le scuole rappresentano nel Mondo Fisico le tappe del percorso che l’allievo dovrebbe seguire nei Mondi Interni. Quasi sempre sono i momenti in cui le scuole iniziatiche esprimono, davanti alle Gerarchie, la parte più profonda e ricca del loro insegnamento, momenti che si rivestono quindi di un particolare aspetto sacrale. Ciò però non significa che l’Iniziazione venga effettivamente conseguita dall’Intimo dell’allievo, perché tale fatto dipende unicamente dal suo Livello dell’Essere .

    La scuola iniziatica non può pertanto conferire, e tantomeno vendere, le autentiche Iniziazioni, ma si limita soltanto a porre l’allievo nelle condizioni di poterle ricevere attraverso la pratica costante del proprio lavoro interno.

    Pseudoscuole iniziatiche

    E’ utile saper distinguere una scuola iniziatica da una PSEUDOSCUOLA, anche perchè alcuni temi trattati o metodi seguiti possono a prima vista apparire simili in entrambe.

    Nella Pseudoscuola, però, l’attenzione non è rivolta al progresso interiore dell’allievo, cioè alle esperienze che la parte intima o animica del soggetto (Atman) vive nei Mondi Interni, bensì alle esperienze che la sua parte fisica compie nel Mondo Fisico attraverso la Personalità. L’Esoterismo diviene quindi PSEUDOESOTERISMO.

    Una Pseudoscuola si regge quindi su quelle stesse forze egoiche su cui si reggono tutte le istituzioni umane esteriori (partiti politici, organismi internazionali, società economiche ecc.). In particolare:

    L’EGO MISTICO è all’inizio un Ego molto sottile, che può venir confuso con l’autentico fervore (desiderio delle pratiche, delle riunioni, di ricoprire un incarico nella scuola ecc.). Esso però può sfociare insensibilmente nel FANATISMO, che è un Ego comunissimo delle pseudoscuole, ma che, se si presenta all’interno di una scuola iniziatica, va combattuto con estrema severità per gli enormi danni che produce.

    Anche in piccole scuole il fanatismo può fare la sua comparsa, e talvolta in modo quasi inoperante. Per esempio, nella forma di un esagerato attaccamento alle espressioni esteriori con conseguente esasperazione delle norme o delle regole da seguire; o nell’eccessiva importanza data a dei semplici suggerimenti, che diventano precetti assoluti; o nella rigidità nell’applicazione del Regolamento. Si può arrivare perfino a ritenere che la propria via sia assolutamente la migliore e l’unica possibile, e magari a costringere altri (parenti, amici, figli) ad abbracciarla.

    Il fanatismo diventa poi particolarmente pericoloso quando si unisce a mal interpretate "esperienze interne" del soggetto, perché può dar origine a degli ATTEGGIAMENTI MITOMANI, se non addirittura francamente paranoici. L’allievo si sente un illuminato, un saggio, un eletto, un privilegiato, un prescelto, addirittura anche un "Maestro", come se avesse una particolare missione da compiere o un destino da seguire. E’ evidente che tali casi, se esplicitamente dichiarati, sono quasi sempre di competenza della psichiatria.

    Vale la regola generale che un autentico Maestro non dice mai di esserlo.

     

    ALCUNI CRITERI PER RICONOSCERE UNA PSEUDOSCUOLA

    Culto della personalità

    Fanatismo

    Mitomania

    Attaccamento al denaro e ai beni materiali

    Comodità del percorso proposto

    Poco rilievo al lavoro interno

    Vanto per il numero dei discepoli e dei consensi

    Intellettualismo

     


     

     

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